Riceviamo e volentieri pubblichiamo :
L’11 luglio 2006, nell’ambito della cosiddetta “Operazione Arcadia”, dieci militanti dell’organizzazione politica comunista-indipendentista a Manca pro s’Indipendentzia sono stati arrestati con l’accusa di essere i creatori delle sigle NPC e OIR, a cui vengono attribuiti una trentina di attentati dal 2002 al 2005.
In realtà a Manca ha sempre svolto la sua attività pubblicamente e alla luce del sole in mezzo ai lavoratori, agli studenti, ai disoccupati e ai precari e tutta l’accusa si basa su indizi frutto di intercettazioni ambientali costruite a tavolino estrapolando frasi o anche singole parole da conversazioni durate ore e ore o addirittura mai effettivamente avvenute.
Emblematico in tal senso il caso di Bruno Bellomonte, l’unico dei dieci a essere stato scarcerato perché le frasi che gli venivano attribuite e per cui era stato incarcerato non potevano mai essere state pronunciate perché in quei giorni si trovava in realtà in Tunisia, come documentato dal suo passaporto.
Gli altri nove indagati sono incarcerati da ormai 4 mesi senza che la magistratura, in modo del tutto illegale secondo le stesse norme dello stato italiano, conceda ai loro avvocati la possibilità di sentire ed esaminare i nastri contenenti le frasi che vengono loro attribuite e a causa delle quali sono stati privati della loro libertà.
Ciò che risulta evidente da questa emblematica e vergognosa operazione di repressione poliziesca è la volontà di criminalizzare e stroncare sul nascere qualsiasi forma di antagonismo politico e sociale, qualsiasi forza che rifiutando l’attuale ordinamento politico presente in Sardigna, si impegna per la costruzione di un modello alternativo di società e si batte per un futuro in cui il nostro possa essere un Popolo di “Liberus in Terra libera”.
CONTRO LA CRIMINALIZZAZIONE DEI REATI DI OPINIONE E PER L’IMMEDIATA LIBERAZIONE DEI COMPAGNI INCARCERATI, INVITIAMO TUTTI I CITTADINI, I LAVORATORI E GLI STUDENTI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE CHE SI TERRA’ SABATO 11 NOVEMBRE CON PARTENZA DA PIAZZA GARIBALDI ALLE ORE 9:30
In realtà a Manca ha sempre svolto la sua attività pubblicamente e alla luce del sole in mezzo ai lavoratori, agli studenti, ai disoccupati e ai precari e tutta l’accusa si basa su indizi frutto di intercettazioni ambientali costruite a tavolino estrapolando frasi o anche singole parole da conversazioni durate ore e ore o addirittura mai effettivamente avvenute.
Emblematico in tal senso il caso di Bruno Bellomonte, l’unico dei dieci a essere stato scarcerato perché le frasi che gli venivano attribuite e per cui era stato incarcerato non potevano mai essere state pronunciate perché in quei giorni si trovava in realtà in Tunisia, come documentato dal suo passaporto.
Gli altri nove indagati sono incarcerati da ormai 4 mesi senza che la magistratura, in modo del tutto illegale secondo le stesse norme dello stato italiano, conceda ai loro avvocati la possibilità di sentire ed esaminare i nastri contenenti le frasi che vengono loro attribuite e a causa delle quali sono stati privati della loro libertà.
Ciò che risulta evidente da questa emblematica e vergognosa operazione di repressione poliziesca è la volontà di criminalizzare e stroncare sul nascere qualsiasi forma di antagonismo politico e sociale, qualsiasi forza che rifiutando l’attuale ordinamento politico presente in Sardigna, si impegna per la costruzione di un modello alternativo di società e si batte per un futuro in cui il nostro possa essere un Popolo di “Liberus in Terra libera”.
CONTRO LA CRIMINALIZZAZIONE DEI REATI DI OPINIONE E PER L’IMMEDIATA LIBERAZIONE DEI COMPAGNI INCARCERATI, INVITIAMO TUTTI I CITTADINI, I LAVORATORI E GLI STUDENTI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE CHE SI TERRA’ SABATO 11 NOVEMBRE CON PARTENZA DA PIAZZA GARIBALDI ALLE ORE 9:30
Ufficio Stampa a Manca pro s'Indipendentzia
Sede nazionale: via Aurelio Saffi 12 - Nugoro
Mail: manca@manca-indipendentzia.org
Commenti